Da "Liberazione" www.liberazione.it del 08 aprile 2011
Sinistra all'attacco sulle responsabilità politiche del naufragio. Per Paolo Ferrero, segretario del Prc, «i 250 migranti naufragati e dispersi nel Mediterraneo sono vittime della guerra scatenata dalla Nato in Libia. Somali e eritrei erano scappati dalle loro terre dove infuria la guerra, si erano rifugiati in Libia e poi sono dovuti scappare anche da li e hanno trovato la morte». Il presidente della regione Puglia Nichi Vendola dal canto suo ha chiesto al Capo dello Stato Giorgio Napolitano di farsi promotore di una giornata di lutto nazionale mentre da parte governativa si tenta di scaricare completamente le responsabilità su Malta. Per Cota, presidente del Piemonte, erano i maltesi che dovevano intervenire, mentre il ministro Maroni ha almeno riconosciuto la complessità del problema.
