Antonella Zarantonello e Giuliano Ezzelini Storti* - Ill.mo sig. Sindaco,   Le scriviamo questa lettera perché siamo fortemente preoccupati del futuro dell'ospedale, sito nel territorio di Sua competenza, in quanto ci risulta da un articolo di oggi del "Mattino di Padova" che sarebbe in procinto di chiusura.
Chiusura che arriverebbe, da quanto emerge dallo stesso, per la vicinanza di Valdagno al nuovo Ospedale di Santorso e per il facile collegamento di Noventa con Vicenza.
Tali iniziative di soppressioni sarebbero state avviate nelle nuove schede ospedaliere in approvazione alla prima commissione regionale (al di la' che sia la quinta quella competente in materia!) e che quindi si darebbe per cosa certa.
Ci appelliamo a Lei, quindi, per capire di fronte a questa possibilità, a tutela della comunità che rappresenta, cosa ha intenzione di fare.
Per parte nostra Le anticipiamo fin da ora la volontà di coinvolgere, in opposizione alla possibilità di cui sopra, immediatamente il nostro consigliere regionale Pietrangelo Pettenò. Attendiamo un Suo cortese riscontro per procedere assieme a tutela della garanzia di un servizio sanitario all'altezza delle necessità.
Crediamo inoltre che chiudere due strutture ospedaliere come Valdagno e Noventa significhi ipotecare il futuro delle comunità, uno sperpero di denaro pubblico (visto che quello in Vallata dell'Agno é nuovo!), una scarsa comprensione del territorio.

 *Resp. Dipartimento Stato sociale e Santità Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra e  Segretario Provinciale di Vicenza Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra