GuidoZentile* - E' grave che l'assessore Stefania Frizzo, del Comune di Torri di Quartesolo, abbia pensato di coinvolgere le forze armate e la Confindustria nella giornata dedicata all'orientamento professionale dei ragazzi dell'ultimo anno delle medie superiori, incontro che si è tenuto ieri, presso la biblioteca comunale.
E' grave il coinvolgimento di Confindustria poichè ci riporta agli anni dell'ottocento, in cui era il padrone a scegliere per il popolo. Ma è più grave e sconvolgente è la presenza dell'esercito (un maresciallo e quattro soldati) per propagandare la carriera militare e la ferma breve.
Siamo al punto che un'Amministrazione propone ai suoi figli l'esercito, e conseguentemente di andare in guerra, invece che un futuro di pace. La vicenda ha dell'incredibile, eppure l'assessore Frizzo è un'importante esponente del Movimento per la Vita. E' risaputo, e lo si nota anche dalle cronache, che i nostri ragazzi sono spediti all'estero a morire, in missioni che non hanno nulla di umanitario. Il loro futuro deve essere garantito in modo diverso, con un lavoro stabile e una vita di pace, per il prossimo, e non per la distruzione del prossimo.
*Segretario Circolo Prc-FdS "Carlo Giuliani" - Vicenza nord-est