Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
28 giugno 2010 1 28 /06 /giugno /2010 21:01

24 giugno 2010 | Autore: Marco Milioni

 

Non solo lo Stato e gli onesti contribuenti, ma anche i piccoli imprenditori sono vittime della scandalosa evasione fiscale scoperta dalla magistratura vicentina nel distretto conciario della Valle del Chiampo. A richiamare l'attenzione sugli effetti della "cricca" messa a nudo con l'operazione investigativa "Dirty Leather" è il consigliere regionale Pietrangelo Pettenò della Federazione della Sinistra Veneta. Pettenò (nella foto) ricorda comecommercialisti e imprenditori corrotti, anche attraverso interpellanze fatte fare al Parlamento da deputati della Lega Nord e del Pdl, abbiano praticato e difeso la prassi del concordato preventivo che, notoriamente, permette ai creditori di recuperare un misero 10-20 per cento delle somme spettanti.

«Quando si scende sotto il 20% dei pagamenti concordati - rileva Pettenò, citando le valutazioni di Giuseppe Sbalchiero e di Filippo De Marchi presidenti vicentini di Confartigianato e Confapi - il valore è zero. Equando non superano il 10 per cento sono addirittura immorali. Vorrei sapere dalla giunta presieduta da Luca Zaia della Lega - conclude Pettenò, che ha

presentato una interrogazione a tutela dei piccoli imprenditori - quali strumenti legislativi nel campo dell'attuazione del federalismo fiscale, si stiano predisponendo per tutelare i creditori, i quali spesso spesso sonoquegli artigiani che la Lega Nord afferma di voler tutelare, contro l'operato di quei gruppi industriali che nelle procedure fallimentari lasciano, semprepiù spesso, operai e artigiani con un pugno di mosche in mano».

 

Condividi post
Repost0

commenti