Sono il Circolo PRC-FdS di Torri di Quartesolo (VI). Sono nato il 25 settembre 2011, da un gruppo di compagni indignati, che si prefigono di cambiare lo stato delle cose atuali. Il mio scopo è di farmi portavoce delle vertenze dei movimenti cittadini che riguardano il territorio nord-est vicentino, (Quinto Vicentino, Monticello ConteOtto, Longare, Grumolo delle Abadesse, Caldogno, Bolzano Vicentino, Camisano Vicentino). Affronto tematiche in campo ambientale e sociale e faccio mie le lotte per
Il governo “Berlusconi – Bossi”
regala la gestione dell’acqua ai ricchi.
Qualche multinazionale si arricchirà ogni volta che apriremo il rubinetto per lavarci o per bere perché la gestione dell’acqua è diventata, da qualche giorno, un affare privato. In Italia, l’acqua non è più un bene pubblico, un diritto inalienabile di ogni cittadino. L’acqua sarà fonte di enormi profitti per qualche affarista, per quelle multinazionali che speculano sui bisogni di ognuno e che guadagneranno miliardi di euro sottraendoli alle casse degli enti locali.
Con la nuova legge che hanno votato in questi giorni, il governo Berlusconi-Bossi, sostenuto da Pdl e Lega, ha regalato la gestione di un bene pubblico (e quindi di proprietà di ogni persona) ai privati, togliendo fonti di finanziamento alle amministrazioni locali. E tutto questo alla faccia del federalismo al quale dicono di tenere tanto.
Ci hanno detto che lo impone l’Europa. Non è vero! Ci hanno detto che così si ridurranno le tariffe. Mentono! Regalare la gestione di un bene necessario e primario come l’acqua a qualche monopolio privato è un’azione arrogante che vuole cancellare i più elementari diritti dei cittadini. È una mascalzonata, un’ingiustizia.
L’acqua è un diritto, un bene pubblico
che non può essere svenduto ai privati.
Opponiamoci a chi vuole far soldi sulla nostra sete. Protestiamo, scendiamo in piazza. Nei luoghi di lavoro, di studio, nei quartieri, nei mercati facciamoci sentire, gridiamo il nostro dissenso.
Mandiamo a casa questo governo che ci toglie il futuro e ci rende sempre più poveri e insicuri.
via A.Mario 12 - Vicenza
cip novembre 2009