Sono il Circolo PRC-FdS di Torri di Quartesolo (VI). Sono nato il 25 settembre 2011, da un gruppo di compagni indignati, che si prefigono di cambiare lo stato delle cose atuali. Il mio scopo è di farmi portavoce delle vertenze dei movimenti cittadini che riguardano il territorio nord-est vicentino, (Quinto Vicentino, Monticello ConteOtto, Longare, Grumolo delle Abadesse, Caldogno, Bolzano Vicentino, Camisano Vicentino). Affronto tematiche in campo ambientale e sociale e faccio mie le lotte per
14/09/2012 17:25 | POLITICA - ITALIA in www.uniticontrolacrisi.org
Questa mattina il leader dell'Italia dei Valori intervistato dal Fatto Quotidiano ha rilanciato una possibile alleanza con il Movimento di Beppe
Grillo. "Se ci fosse la possibilità di coagulare il dissenso l’Idv se ne farebbe carico" ha detto Di Pietro precisando che non intende tirare in alcun modo la giacchetta al Movimento 5
Stelle "perché ha fatto la scelta di esprimere e raccogliere la protesta contro la vecchia politica". "Noi dell’Idv - ha proseguito - che la protesta l’abbiamo fatta prima di loro,
diciamo solo: attenzione, di sola protesta si muore, bisogna costruire un’alternativa e aver il senso di responsabilità per mettere insieme tutte le forze che possono trovarsi intorno a
un programma. Se stai da solo questi ti fregano, paradossalmente il voto di mera protesta toglie la possibilità alternativa." Di Pietro però non ha lanciato il suo appello solo a Grillo:
"sto cercando - ha detto al giornalista del Fatto - di trovare una via per costruire un’alternativa, una massa critica alternativa. E non parlo solo di Grillo, anche la raccolta di firme
per il referendum contro la riforma Fornero del lavoro va nella stessa direzione, una proposta di programma politico ma anche un messaggio ai partiti che a parole dicono sempre di voler
stare dalla parte dei più deboli. Con chi vuoi stare, con D’Alema che vuole Casini al governo e dunque rafforzerà la riforma Fornero o con noi?" Grillo non ha risposto alle sollecitazioni
di Di Pietro com'era facile prevedere. Paolo Ferrero del PRC ha accolto e rilanciato la proposta. "Sono d'accordo con Di Pietro sul fatto che e' necessario costruire una coalizione
formata da tutte le forze politiche di centrosinistra contrarie alla politica del Governo Monti - ha detto il segretario nazionale di Rifondazione Comunista - ma la a nuova coalizione che
dovra' presentarsi alle prossime elezioni con l'obiettivo di governare il Paese deve prendere le mosse dallo schieramento referendario. In questo senso se Grillo e' d'accordo sui quesiti
referendari lo dica, si faccia avanti e ci aiuti a raccogliere firme".