Giovedì prossimo il Consiglio Comunale di Torri verrà adottato il PAT (piano di assetto del territorio). Rifondazione Comunista si chiede quando sia stata data pubblicità o presentato alla cittadinanza il documento preliminare con l'illustrazione degli obbiettivi del piano. Il PAT risulta quindi, inficiato di vizi di forma, per questo interverremo presso gli organi competenti. La consultazione dell'opuscolo-questionario spedito a casa con Torri notizie (presente sul web comunale), in cui non c'erano informazioni sul futuro urbanistico del territorio comunale, ma semplici domande rivolte ai “capi famiglia”, non è pubblicizzazione, è una consultazione preliminare, una sorta di forma partecipativa di cui non si sa ancora l'esito. Dopo l'invio del questionario alle famiglie dello scorso anno, di fatto la cittadinanza è rimasta all'oscuro su come l'Amministrazione Comunale intendesse pianificar il suo territorio.

Il PAT è un importante strumento urbanistico per il territorio comunale e ne determina il suo futuro per questo è prevista per legge, la sua pubblicizzazione al fine di mettere a conoscenza e di dare la possibilità ai cittadini, portatori di interessi pubblici diffusi, di intervenire e porre delle osservazioni sul strumento urbanistico.

Si è parlato tanto di partecipazione con la distribuzione del questionario su menzionato, ma si è mancato di democrazia nel suo atto finale, non dando così ai cittadini la possibilità di poter farsi una idea del futuro prospettato per il territorio di Torri di Quartesolo. Da Giovedì ci saranno 30 più 30 giorni di tempo per le osservazioni. Invitiamo i cittadini a presentarle e a far sentire la loro voce contro questa usurpazione.

Guido Zentile, segretario del Circolo di Rifondazione Comunista - FdS “Carlo Giuliani” Vicenza nord-est