CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
NONA LEGISLATURA
MOZIONE N.
L’OMBRA DELLA MAFIA SULLA PEDEMONTANA VENETA? LA GIUNTA TUTELI L’ECONOMIA DEL VENETO DAL RISCHIO DI INFILTRAZIONI MALAVITOSE.
presentata il 28 marzo 2012 dal consigliere Pettenò
IL CONSIGLIO REGIONALE
premesso che:
un noto settimanale nazionale ha recentemente riportato la notizia che la società Sacyr, facente parte del consorzio stabile SIS che sta realizzando la Superstrada Pedemontana Veneta, nell’appalto relativo al passante della metropolitana di Brancaccio-Carini a Palermo, avrebbe accettato subappalti e forniture da due ditte in odore di mafia, ovvero la “Prime Iniziative” e la “Medi Tour”: l’infiltrazione delle imprese malavitose in una commessa che vale 623 milioni di euro sarebbe stata decisa direttamente dai capi di Cosa Nostra Bernardo Provenzano e Salvatore Lo Piccolo;
il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia da mesi denuncia la permeabilità del sistema degli appalti e dei controlli della pubblica amministrazione, che in questo caso ha addirittura coinvolto non un’impresa locale, ma un’impresa spagnola che ha ceduto alla pressione mafiosa concedendo una sorta di monopolio sulla fornitura di materie prime;
preoccupato
dalle possibili infiltrazioni criminali degli appalti delle c.d. “grandi opere” in corso di realizzazione nella nostra Regione che vedono una forte contrarietà delle popolazioni locali e della tenuta del sistema economico veneto che può essere vittima di organizzazioni criminali specie in questo momento di forte crisi;
IMPEGNA LA GIUNTA
a tutelare l’economia veneta dal rischio di infiltrazioni malavitose, sia nei lavori della costruenda Superstrada Pedemontana Veneta sia in tutte le c.d. “grandi opere” e ad adottare i provvedimenti di sua competenza al fine di scongiurare potenziali situazioni di allarme sociale nel Veneto.