Giuliano Ezzelini Storti* - Se c'è un vincitore delle elezioni in europa di questo fine settimana é uno: la richiesta di alternativa di sinistra! Non moderata, non centrista, non civica, ma di sinistra!
In Grecia Syriza (nel partito della sinistra europea con il PRC) supera il Psok e si attesta 2 partito; il KKE (partito comunista greco) vicino al 10%;sinistra democratica ( la sel Greca) al 6%: alternativa, non rigore!
In Francia il Front de Gouche(nel partito della sinistra europea con il PRC) che al primo turno delle presidenziali supera l'11 % risulta determinante per la vittoria di Hollande al secondo.
Hollande che, ricordiamo, attacca l'eurorigore del suo predecessore e l'asse con la Germania.
In Italia e Vicenza, cosa succede?
Il Pd guarda al centro (anche nel vicentino), segue a ruota e sta portando, con le politiche di Monti, l'Italia vicinissima alla situazione della Grecia.
Ricordiamo infatti che in Grecia, per "salvarla" si é prima liberalizzato i licenziamenti anche al pubblico (in Italia ci stiamo arrivando con la modifica dell'art.18!);poi si é evitato il voto con un banchiere presidente del Consiglio(noi abbiamo Monti!); poi si é aumentata l'eta' pensionabile (già fatto anche in Italia!); poi si é tagliato lo stato sociale e tassato i più deboli (in parte già fatto e con l'imu e altre tasse in arrivo si sta facendo!): e in Gracia la crisi continua, come in Italia!
Speriamo che queste elezioni servano qualcosa in Italia! Il PD più vicino ad Hollande che al PSOK non sarebbe un cattivo inizio...
Perché non cominciare a Vicenza?
L'europa svolta a sinistra e il 12 Maggio a Roma, il PRC con tutta la FDS, cercherà di incarnarla!
In corriera c'è ancora posto, da Vicenza a Roma: chi viene?

*Segretario provinciale PRC-FdS di Vicenza